spettacolo di cunti e canti
Ucria | Arena Comunale
11 Agosto ore 21.00
a cura di Nino Romeo
con Graziana Maniscalco, Nicola Costa,
e con Laura Giordani canto, Mimmo Aiola chitarra
Il repertorio di Fiabe, novelle e racconti popolari siciliani che il demologo palermitano Giuseppe Pitrè raccolse dalla viva voce dei raccontatori tra metà e fine Ottocento, costituisce un unicum nella storia del folklorismo europeo: per la quantità dei racconti raccolti (oltre 300); per la varietà tonale (racconti fiabistici, aneddotici, farseschi, ciclici); per il metodo rigoroso e scientifico; per la vastità geografica.
Per noi siciliani costituisce inoltre un patrimonio linguistico che non ha confronti in altri territori europei: perché ci mette in diretto contatto con una lingua composita e complessa, ricca per lessico e soluzioni sintattiche ma anche variegata nella struttura narrativa, capace di dar luogo, nell’articolato fornito dai narratori, a metafore che fanno di alcuni racconti dei capolavori letterari della tradizione orale popolare.
Lo spettacolo si articola tra cunti tratti dalla raccolta di Pitrè e canti della tradizione popolare siciliana.
Il racconto centrale è Lu Re d’Amuri, interpretato da Graziana Maniscalco, uno dei racconti più complessi e articolati tra quelli raccolti dal Pitrè. Come spesso si può rilevare nei racconti popolari, la storia è la trasposizione di un mito greco, quello di Eros e Psiche.
Al cuntu centrale seguiranno racconti realistici, farseschi, aneddotici.
Il piacere di ascoltare racconti in una lingua antica ma costantemente evocativa.
SCHEDA – MAPPA – EVENTO FACEBOOK